SUPERBONUS, FEDERCOSTRUZIONI: GIUSTO AIUTARE CHI HA REDDITI BASSI MA MISURA POCO EFFICACE

Data:
3 Gennaio 2024

“Giusto aiutare chi ha redditi bassi, ma la misura varata dal governo, in materia di superbonus, appare poco efficace”. È il commento di Paola Marone presidente di Federcostruzioni sul decreto di fine anno varato del Governo in materia di Superbonus e che prevede la proroga del 110% solo per i redditi bassi e una sanatoria per evitare la restituzione delle somme per chi non riuscirà a completare i lavori entro il 31 dicembre. “Occorreva una soluzione che consentisse una conclusione ordinata dei lavori in corso già in fase avanzata” prosegue Marone “come Federcostruzioni abbiamo chiesto ripetutamente a governo e istituzioni una proroga del termine di scadenza per i cantieri al 31/12/23 con avanzamento almeno al 60%.”
La proroga, secondo Federcostruzioni, consentirebbe di terminare i lavori per quelle imprese e cittadini incolpevoli che hanno subito rallentamenti a causa di incertezza normativa e blocchi negli acquisti dei crediti.
“In assenza di soluzioni che consentano quella naturale conclusione dei lavori, correttamente programmati ma rallentati da eventi non dipendenti dalle famiglie e dalle imprese, è forte oggi il rischio che migliaia di cantieri, relativi ad interventi su condomini, in stato avanzato di realizzazione, si possano bloccare” aggiunge l presidente di Federcostruzioni che conclude “un’eventualità che potrebbe determinare il pericolo di avere migliaia di scheletri urbani sparsi per le nostre città, da Nord a Sud della penisola, un aumento degli ammortizzatori sociali da corrispondere alle migliaia di operai che rimarranno improvvisamente senza lavoro, durante i mesi necessari al loro ricollocamento e spostamento verso altri cantieri, in particolare del PNRR e la crisi di centinaia di famiglie e di imprese della filiera delle costruzioni.”

Ultimo aggiornamento

8 Gennaio 2024, 17:47