COMUNICATO STAMPA

LE OSSERVAZIONI DI FEDERCOSTRUZIONI SUL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

 Il 16 dicembre 2022, in fase preliminare, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera  al testo del nuovo Codice dei contratti pubblici in rispetto dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78. Tale articolo prevede la  delega al Governo in materia di contratti pubblici. Il provvedimento legislativo, prima della sua approvazione definitiva, dovrà essere esaminato dalla Conferenza unificata, dalle competenti Commissioni parlamentari e dal Consiglio di Stato.

Da un primo esame Federcostruzioni valuta positivamente l’introduzione dei principi del  risultato e della fiducia. Si rileva che il principio del risultato dovrebbe comunque prevedere la centralità del progetto e l’aggiudicazione dell’opera sul miglior rapporto qualità-prezzo. Ciò si contraddice  con quanto contenuto nel testo mediante l’avvenuta eliminazione del tetto massimo al punteggio da attribuire al prezzo  in sede di offerta economicamente più vantaggiosa. Vi è grande apprezzamento da parte della Federazione per il processo di digitalizzazione delle procedure introdotto nel  testo. Da anni la Federazione è fortemente impegnata per  l’implementazione ,nel comparto delle costruzioni ,dei processi di innovazione e digitalizzazione. Appare evidente però, che per dare attuazione a tali principi è opportuno prevedere azioni concrete volte alla qualificazione delle stazioni appaltanti. Federcostruzioni valuta positivamente l’introduzione della revisione prezzi ma la norma prevede troppi limiti e meccanismi di applicazione complessi. Sarebbe davvero assurdo perdere questa occasione per regolamentare la variazione dei prezzi, considerando che fino ad oggi  lo Stato è intervenuto sempre con decreti d’urgenza .La filiera delle costruzioni auspica , quindi,un confronto con le Istituzioni per l’adozione di correttivi che appaiono necessari al testo ancora in adozione. Siamo pronti a sederci ad un tavolo di confronto per apportare quelle correzioni che potrebbero rendere il nuovo codice degli appalti un ottimo strumento per mettere a terra il PNRR.

Di seguito link ( www.ilcommercioedile.it) con l’ intervista alla Presidente di Federcostruzioni, Paola Marone, al Presidente di ANCE Lombardia , Tiziano Pavoni, al Presidente di ASSOBIM Adriano Castagnone, per fare il punto sulla digitalizzazione degli appalti pubblici in vista dell’ emanazione a breve del nuovo Codice dei Contratti:

Federcostruzioni con Ance e Assobim. Il punto sulla digitalizzazione degli appalti pubblici – Il Commercio Edile