E’ in vigore dal 7 gennaio , il Nuovo regolamento UE 2024/3110 sui prodotti da costruzione
Data:
10 Gennaio 2025
Prodotti da costruzione.
In vigore dal 7 gennaio 2025, il Nuovo regolamento UE 2024/3110 che abroga il reg. n. 305/2011.
Lo scorso 10 aprile 2024, il Parlamento Europeo ha approvato il testo del nuovo Regolamento dei Prodotti da costruzione che abroga l’attuale CPR (Regolamento 305/2011).
Dopo i necessari iter per le approvazioni finali da parte del Consiglio dei Capi di Stato e di Governo, il nuovo Regolamento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Europea del 18/12/2024.
I contenuti del regolamento e applicabilità.
Il regolamento europeo sui Prodotti da Costruzione stabilisce:
- norme armonizzate sulle modalità di espressione della prestazione dei prodotti da costruzione in termini ambientali e di sicurezza in relazione alle loro caratteristiche essenziali, inclusa la valutazione del ciclo di vita;
- requisiti ambientali, funzionali e di sicurezza dei prodotti da costruzione;
- i diritti e gli obblighi per gli operatori economici che trattano prodotti da costruzione o loro componenti;
- gli obblighi per gli altri operatori che forniscono servizi connessi alla fabbricazione e alla commercializzazione dei prodotti da costruzione.
Si applica ai prodotti da costruzione, inteso come qualsiasi elemento fisico avente o meno una forma, compresi prodotti fabbricati tramite stampa 3D.
I metodi e i criteri per valutare la prestazione di un prodotto in relazione alle sue caratteristiche essenziali sono stabiliti in norme armonizzate, elaborate su richiesta della Commissione da una o più organizzazioni europee di normazione.
Se un prodotto è coperto da una specifica tecnica armonizzata, il fabbricante è soggetto al sistema di valutazione e verifica e redige una dichiarazione di prestazione e di conformità prima che tale prodotto sia immesso sul mercato.
Nuovo Regolamento sui Prodotti da Costruzione 2024/3110: le principali novità.
- Sostenibilità ambientale. Viene introdotto il sistema di valutazione e verifica 3+, il sistema previsto per il soddisfacimento del requisito di sostenibilità ambientale e sarà complementare agli altri sistemi di attestazione. La prestazione di sostenibilità ambientale dovrà essere estesa anche all’imballaggio e dura per l’intero ciclo di vita del prodotto.
- Una sola Marcatura CE. Si stabilisce che “nella dichiarazione di prestazione e di conformità non può essere apposta altra marcatura oltre alla marcatura CE“. Ciò per evitare la frammentazione del mercato e le informazioni fuorvianti causate da diverse metodologie di valutazione.
- Viene istituito un sistema di Passaporto digitale dei prodotti (art. 75 a 79). Il nuovo regolamento precisa che sarà istituito da un regolamento dell’Unione Europea e dovrà essere compatibile e interoperabile con il passaporto digitale dei prodotti sostenibili.
Il Passaporto digitale (DPP) ha come obbiettivo la raccolta e la condivisione dei dati di un prodotto durante tutto il suo il ciclo di vita.
Il Passaporto del prodotto-tipo ha un suo codice identificativo ed è accessibile per un periodo di 25 anni.
Esso contiene informazioni relative a:– la dichiarazione di prestazione e di conformità;
– le informazioni generali, le istruzioni per l’uso e le informazioni sulla sicurezza;
– la documentazione tecnica. - Appalti pubblici verdi (GPP). Il nuovo Regolamento introduce requisiti minimi obbligatori di sostenibilità ambientale per i prodotti da costruzione in ambito UE. Questi requisiti si applicano obbligatoriamente alle procedure di appalto pubblico.
Le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori possono tuttavia decidere di stabilire requisiti più ambiziosi o aggiuntivi relativi alle caratteristiche essenziali dei prodotti.
Campo di applicazione. Il Regolamento si applica ai prodotti da costruzione, compresi i prodotti usati, e ai seguenti elementi:
a) parti essenziali dei prodotti;
b) parti o materiali destinati a essere utilizzati per prodotti da costruzione, se il fabbricante lo richieda.
Entrata in vigore.
Il Regolamento UE 3110 in vigore dal 7 gennaio 2025, i suoi contenuti sono pienamente applicabili a partire dall’8 gennaio 2026.
Le norme sulle sanzioni invece (art. 92) si applicheranno a decorrere dal 08/01/2027.
Di seguito il Testo pubblicato in GUUE.
Contiene i seguenti allegati:
All.1 – Requisiti di base delle opere di costruzione
All.2 – Caratteristiche ambientali essenziali (realtive alla valutazione del ciclo di vita del prodotto)
All.3 – Requisiti dei prodotti (atti a garantire il funzionamento e la prestazione adeguati)
All.4 – Informazioni generali relative ai prodotti, istruzioni per l’uso e informazioni sulla sicurezza
All.5 -MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE E DI CONFORMITÀ
All.6 – PROCEDURA PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONI TECNICHE EUROPEE E PER L’ADOZIONE DEL DOCUMENTO PER LA VALUTAZIONE EUROPEA
All.7 – ELENCO DELLE FAMIGLIE DI PRODOTTI
All.8 – REQUISITI DEI TAB (organismi di valutazione tecnica)
All.9 – SISTEMI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
All.10 – CARATTERISTICHE ESSENZIALI DI NATURA ORIZZONTALE
All.11 – TAVOLE DI CONCORDANZA (raffronto tra reg.UE 305/2011 e Nuovo Regolamento)
Regolamento UE 2024/3110
Norme armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione
Per approfondire:
La SBS – Small Business Standards – che supporta le PMI europee nel processo di standardizzazione, ha redatto un’utile guida per aiutare le piccole e medie imprese (PMI) a comprendere e rispettare il nuovo regolamento sui prodotti da costruzione.
La guida spiega i cambiamenti chiave nella normativa, come gli elementi a supporto della sostenibilità dei prodotti da costruzione e l’introduzione del Digital Product Passport . Fornisce inoltre consigli passo dopo passo sulla conformità, dall’identificazione delle specifiche tecniche alla preparazione della documentazione essenziale.
Essa sarà inoltre aggiornata via via che emergeranno nuovi dettagli e requisiti.
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Ultimo aggiornamento
10 Gennaio 2025, 14:08