L’ing. Paola Marone presidente di Federcostruzioni è stata insignita del premio “100 eccellenze italiane”, il riconoscimento assegnato dell’Associazione Liber e patrocinato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri riguardante le figure che si sono distinte per la qualità del contributo assicurato per la crescita del Paese nell’economia, nelle scienze, nelle arti e nella pubblica amministrazione.

«Il ruolo svolto dalle Costruzioni per un Paese è fondamentale: si pensi a valori come la casa, gli ospedali, le scuole, i luoghi di lavoro, le infrastrutture. Fa piacere che con questo premio che mi hanno riservato in rappresentanza di Federcostruzioni si sia voluto affermare non solo l’importanza della nostra filiera ma anche il valore che azioni che stiamo portando avanti a tutela della lotta al cambiamento climatico, al risparmio energetico, alla sicurezza, alla tutela del patrimonio imprenditoriale e dei posti di lavoro.» ha affermato Paola Marone al ritiro del Premio.

Paola Marone assieme a Edith Gabrielli, direttrice del Vittoriano e di Palazzo Venezia.

La consegna dei premi dell’ottava edizione è avvenuta il 2 dicembre nella sala della Protomoteca del Campidoglio.
Tutti i riconoscimenti celebrano il Made in Italy nella sua accezione più completa: oltre i prodotti il patrimonio delle conoscenze, oltre la manifattura il genio e lo stile. Le storie di successo presentate sono state scelte in base a criteri inerenti all’accreditamento storico, alla reputation, alla crescita, ai tratti innovativi, ai premi ricevuti, allo standing internazionale e alla responsabilità sociale dimostrata (sostenibilità delle organizzazioni, dei processi, dell’impatto ambientale e delle interconnessioni umane).
Paola Marone è stata premiata come presidente di Federcostruzioni, la federazione di Confindustria che rappresenta la filiera delle costruzioni italiana per la sezione ‘Management’ insieme ad Edith Gabrielli, direttrice del Vittoriano e di Palazzo Venezia.

Il presidente del Comitato d’Onore, l’ambasciatore Pasquale Terracciano, direttore generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina ha commentato: «Riconoscere il merito – ha dichiarato – non è un esercizio difficile se le evidenze del valore espresso sono oggettive e numerose. Le cento storie di successo selezionate con la supervisione del Comitato d’Onore che ho presieduto hanno tutte queste caratteristiche e, per questo, hanno reso agevole il compito della valutazione. Tanto più che, in questo momento storico, i meriti individuati appaiono amplificati dagli sforzi messi in campo dall’Italia migliore nella ripartenza post-Covid e nella reazione alle nuove difficoltà scaturite dal conflitto in Ucraina».

Tra i cento premi assegnati figurano Valentina Vezzali, per la sua passata carriera di schermitrice ai vertici dello sport mondiale, Elisabetta Franchi, per aver aggiunto alla grande tradizione della moda italiana un nuovo brand di successo internazionale, l’impresa lecchese Colombo Costruzioni SpA, per la realizzazione di opere architettoniche iconiche di grandi città italiane, firmate da archistar internazionali.
L’evento, che ha visto la partecipazione di illustri personaggi e ospiti, è stato allietato dalle note della Banda Musicale della Guardia di Finanza e della Banda dell’Aeronautica Militare.

Paola Marone è Presidente di Federcostruzioni dal luglio 2021 ed è succeduta a Federica Brancaccio, oggi presidente di ANCE. Ingegnere, imprenditrice edile di terza generazione e vanta una corposa esperienza nel mondo associativo e delle professioni: è stata fino al 2021 presidente della Fondazione Ordine degli Ingegneri di Napoli e dal 2009 al 2017 ha rivestito il ruolo di vice presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli. Per sei anni è stata anche presidente del CFS Napoli e, prima, del Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni.
Ha ricoperto diversi incarichi all’Associazione Costruttori Edili di Napoli, di cui è stata vice presidente per due mandati e oggi è componente del Consiglio di Presidenza.
Da sempre sensibile all’espressione e allo sviluppo della professionalità al femminile, Paola Marone ha guidato anche l’Osservatorio Donne e Professioni.

L’Associazione LIBER nasce nel 2019 ad opera di un gruppo di giovani provenienti da differenti percorsi di studio ed esperienze di lavoro, uniti dalla volontà di mettere insieme le loro esperienze umane, professionali, culturali, a servizio dello sviluppo della nazione in cui vivono: innamorati della propria terra, con la voglia di poterla raccontare al mondo intero. Integrando sinergicamente le loro variegate esperienze, lo scopo dei fondatori è quello di promuovere e diffondere la cultura italiana perseguendo finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. In particolar modo impegnati nell’ideazione, realizzazione e promozione di eventi, dello sviluppo di progetti in ambito culturale e della creazione di spazi di aggregazione incentrati sulla libera circolazione e scambio di idee, con un’attenzione particolare a innovazione e tradizione dell’italianità e del Made in Italy.
OPEROSITA’ e DINAMISMO, queste le parole chiave di cui si fa portavoce LIBER, la quale apre incondizionatamente le sue porte a tutti coloro che vogliono sentirsi parte attiva del proprio paese e mira a diventare punto di riferimento, di aggregazione e di stimolo per i singoli cittadini.